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PROGETTI

Oltre all'attività ordinaria di assistenza a favore di soggetti svantaggiati per l'acquisto di presidi medici e per terapie post-ustione non coperte dal Sistema Sanitario Nazionale, ALMaUST sostiene progetti complessi di cura delle ustioni, anche a favore di soggetti o enti non residenti, in casi di particolare rilevanza umanitaria.

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Progetti in corso:

Unità di laser-terapia per le ustioni. ALMaUST ha proposto di finanziare la creazione di un'unità di laser-terapia per la cura delle ustioni, presso l'Ospedale Niguarda di Milano, che sarebbe la prima di questo tipo in Italia e all'avanguardia in Europa. Il progetto, attualmente in fase di studio e discussione è coordinato dal chirurgo Dott. Matteo Tretti Clementoni, tra i maggiori esperti mondiali di terapia laser e membro del consiglio direttivo e del comitato scientifico di ALMaUST.

 

Supporto psicologico.  ALMaUST ha deciso di sostenere un progetto specifico di supporto psicologico a favore delle vittime di grandi ustioni ed dei loro familiari, sia in fase di degenza che in quella post-ricovero. Questo progetto, per il quale è in corso il reperimento dei fondi necessari (oltre a quelli già stanziati da ALMaUST) verrà coordinato dal Dott. Umberto Mazza, Direttore della S.S.D. Psicologia Clinica dell'Ospedale Niguarda di Milano, in collaborazione con il comitato scientifico di ALMaUST.

Ospedale di Tanguietà.  (BENIN, Africa occidentale).  Nel 2006, a seguito di un disastro da fuoco che coinvolse oltre 100  abitanti del villaggio di Porgà nel nord del Benin, a conclusione di una missione umanitaria organizzata da Niguarda e dalla Regione Lombardia, ALMaUST finanziò l'allestimento di una Burn Unit presso l'Ospedale San Jean de Dieu di Tanguietà, unico presidio sanitario della regione. Da allora, con cadenza annuale, ALMaUST assicura all' Ospedale un contributo economico per il  buon funzionamento della struttura. 

 

Progetti recenti

Cheickh (Khadim) Diakhoumpa è un ragazzo Senegalese di 28 anni, vittima di un'aggressione con acido. Grazie ai sostenitori di ALMaUST, è è stato ospitato e curato in Italia dove ha riacquistato identità e speranza. ALMaUST e Khadim ringraziano tutti coloro che si hanno contribuito alle sue cure.

 

 

In corso:

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